Ca**o, ho scritto un pensierino in aereo, sono atterrato e l'ho cancellato 🤬
Ne ero anche orgoglioso.
E il premio per la cosa più imbarazzante che hai visto accadere va a ......
@genf40 -
"Un ragazzo è arrivato in ospedale con un telefono Nokia infilato nel sedere. Lui e sua moglie stavano giocando, provando cose. Perché un telefono ?? Non lo so, non era mio compito giudicare. Comunque si era incastrato e in un momento di panico hanno chiamato uno dei loro amici (non dal telefono nel sedere). L'amico ha riso, la moglie è andata in panico e lo ha portato in ospedale. Tuttavia, prima di inserire il telefono Nokia non lo hanno spento. Ho tentato di recuperarlo, ma era troppo tardi perché i suoi maledetti amici continuavano a far squillare il telefono e tutto ciò che potevamo sentire era la melodia del Nokia proveniente dallo stomaco di quest'uomo. Vibrava fino all'intestino e ha dovuto essere operato. Ogni volta che sento la melodia del Nokia mi torna in mente quella notte!!!".
Bravo questa storia è leggendaria !
Cosa succede quando le persone fighe inciampano in un marciapiede? È già abbastanza brutto essere un gran deficiente ed in più essere coinvolto involontariamente in una situazione così imbarazzante.
Immaginate di avere un' espressione seriosa e incazzata, e di fare la figura dello scemo. Fanno finta di niente? Si soffermano? Se lo ripropongono nella loro testa, come noi comuni mortali? Anche i fighi se la fanno addosso quando scorreggiano, credo.
Se mi vedete per strada, dite "Hai Keanu" e io capirò che mi avere riconosciuto, e saprò che non siete solo qualcuno che vuole una foto con una persona famosa. Un abbraccio alla signora che ieri mi ha salutato con 'Hail Keanu' all'aeroporto.
A questo proposito, ho incontrato una donna che è stata a 27 dei miei concerti. Le ho detto "Hail Keanu" e non aveva idea di cosa stessi parlando.
È il giorno del concerto. Era da un po' che non ne facevo uno. È una sensazione molto strana essere ansiosi, spaventati e allo stesso tempo sapere che sto per spaccare il mondo. Che strana ma meravigliosa dicotomia da vivere mentalmente. Esauriente eppure stimolante per la vita, allarmante eppure vitale. Immagino.
Ora scusatemi, ho un lavoro da fare.
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