Un acceso monologo interiore viene accidentalmente divulgato al pubblico.
Sembra che i moderni processi alle streghe continuino, forconi digitali puntati su presunti narcisisti. Percepiti senza fatti, contesto, compassione o sfumature.
Forconi tenuti alti da persone che non si fermano mai a chiedere:
Abbiamo già chiarito questo punto?
Forse abbiamo esagerato
Forse siamo in troppi a offrire "feedback costruttivi" in modo così aggressivo che, nel bullizzare i bulli... siamo diventati dei veri e propri boss dei bulli. Forse abbasserò il mio forcone digitale, andrò a casa e mi prenderò una bella tazza di Tè al gusto dell' Ipocrisia
Diciamo, per puro divertimento, che i personaggi pubblici messi alla gogna sono dei narcisisti. Praticamente il succo è che sono puro ego.
E allora ? Perché questo vi triggera ?
Sono figure distanti sullo schermo che esistono solo nella vostra mente.
C'è un'intera industria costruita sull'analisi di ogni sfumatura, ogni battito di ciglia, ogni tic di sopracciglia. Ogni commento mal giudicato, ogni commento giudicato in modo grandioso. E lucrare sull'indignazione.
Non sono al di sopra di questo.
Il mio lato oscuro? Pieno di cattiveria.
A porte chiuse.
Ho parecchio da lamentarmi su chi sta facendo cosa, sul perché si sbagliano. Sul perché si sbagliano così tanto.
Ma è qui che finisce.
A casa.
Sul divano.
Come si faceva una volta, ai bei vecchi tempi.
Quando esprimeva ad alta voce un giudizio a tua madre o su un amico:
Gruppo di merda. Presentatore di merda. Cantante di merda. Chef di merda. Politico di merda. Comico di merda.
E poi si continuava la serata. Finita lì.
Moralista ipocrita e felice di aver rimesso a posto questo mondo di merda.
Ora potete trasmettere i vostri giudizi dal divano al cosmo
Energia odiosa lanciata alla velocità della luce.
Anche la merda passa attraverso un sistema di filtraggio.
La nostra cacca mentale collettiva non lo fa.
E' in loop. Festeggia. E ci mostra chi siamo. Di cosa siamo fatti. Che puzza ci fa l'interno.
La prognosi ? Noi siamo il virus. Anch'io clicco sui link. Ascolto. Mi godo il commento. Sono parte del problema. Non ho detto di non essere un ipocrita.
Ma mi dà fastidio ascoltare qualcuno che critica la vita di qualcun altro per soldi.
Soprattutto perché l'unica cosa che so di loro è che hanno scelto di trarre profitto dal fallimento di un'altra persona.
Medico, cura te stesso.
Abbiamo più informazioni che mai e meno contesto che mai.
Scatti di successo. Nessuna anima.
Non sto dicendo di fare nulla.
Non sto dicendo che avete torto.
Non sto dicendo che siete cattivi
Non vi dirò nemmeno di essere gentili.
Anch'io sono carico di odio. Voglio un posto dove metterlo. Ma conosco gli effetti dell'odio.
Potreste avere ragione riguardo a quel cantante. Quell'attrice. Quello chef. Quel presentatore.
Potreste non aver ragione
Ma vi garantisco che vi hanno sentito
Potete posare i forconi.
Hanno avuto il loro effetto. Durerà tutta la vita.
Sempre se per questo motivo non prendano i propri
Adesso sono io il bullo?
Perché questo vi triggera ?
Namaste FFS,
Rob X
P.S. In futuro potrei dare un calcio nel sedere a qualcuno con la mia grammatica se mi accorgessi che ce l'hanno con me.
Quindi quando lo farò... infilatevi i forconi nel culo.
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Pensiamo che questa sia la reazione di Rob alla recensione del The Guardian a proposito della mostra al MOCO Museum che non ho ritenuto opportuno pubblicare qui. La trovate tradotta nel nostro gruppo facebook .