L'intervista riporta molti passaggi già letti in altre recenti interviste qui e qui. Quindi riporterò solo le parti non ancora tradotte.
Si tratta di un'intervista telefonica fatta qualche ora prima della serata organizzata da Stella Mc. Cartney.
Scrive l'intervistatore : Al telefono da Los Angeles sembra che la sua preoccupazione principale al momento sia il suo punto vita. E' la conseguenza di un Natale passato a mangiare cioccolato ma questa sera deve fare un'apparizione pubblica al 'Stella McCartney fashion party'.
Sua moglie è già all'opera per provare i vestiti ma Robbie invece è ancora al letto con il gatto ma tra breve toccherà anche a lui.
'' Vado a provare alcuni vestiti e mi renderò conto se sono ingrassato. E da questo dipenderà se la mia serata sarà bella oppure mi vergognerò di me stesso. ''
Le foto apparse sui tabloid il giorno successivo mostrano Mr. Williams in forma anche se il premio per lo style va alla moglie. Tuttavia ci sarebbe voluto davvero tanto cioccolato per rovinare la linea di quell'uomo di mezza età che prima di Natale ha pubblicato una foto dei suoi addominali ben scolpiti.
'' Non ho terminato il tour europeo in ottima forma ma ora, all'inizio di questo, mi sento molto bene. Mi piace portare a completamento le cose ed ora ho la possibilità di farlo in condizioni di salute decisamente migliori di come le ho lasciate.
Sono riuscito a fare il 98% delle tappe ma purtroppo ho dovuto rinunciare alla Russia per prendermi cura di me stesso.''
'' Sono giunto alla conclusione di essere un introverso che sembra un estroverso. Posso fare l'estroverso quarantacinque minuti, due ore sul palco ma poi tendo subito ad isolarmi. Ma non vorrei che fosse così. E' una continua lotta con me stesso perchè invece vorrei sentirmi a mio agio anche con gli estranei. Vorrei stringere amicizie, essere socievole, divertente ma è qualcosa che la mia natura non mi consente di fare. Qualcosa dentro di me mi dice di stare solo con me stesso o con la mia famiglia perchè là fuori fa paura. Meglio non provarci nemmeno perchè mi metterei solo in imbarazzo. Questa è la dicotomia di quello che faccio per vivere e quello che sono in realtà. E' una testa del cazzo la mia.
Sono consapevole che questa figura di Batman prima o poi salterà fuori. Mentre prima era ' è spaventoso non so cosa fare se succede e sarà così per sempre '. Adesso invece ho 43 anni con parecchi tour alle spalle e quello che ho capito è che non morirò se succederà.''
'' Quando vado ad un concerto di altri artisti se non conosco almeno due canzoni di fila mi annoio. E non voglio che succeda ai mie concerti. Voglio che il pubblico capisca e riconosca tutto ciò che sta succedendo.
Alcuni dei miei fans sono tipo ( e qui adotta un tono lamentoso ) : ' Perchè non canti quel brano dell'album bla, bla, bla... '. Ma prova tu a stare davanti a 35mila persone e perdere la loro attenzione. Ho troppa paura di stare lì sul palco mentre la maggior parte delle persone si annoia. Si chiama 'Heavy Entertainment Show' ed è quello che deve essere ed è quello che io voglio dare al pubblico.''
'' Ero in una boyband ma in qualche modo avrei voluto far parte degli Oasis o dei Radiohead ma poi ho capito che non faceva per me. Io invece sono questo showman. Ti rendi conto di chi sei solo dopo qualche anno che fai questo mestiere. La gente dice che sono bravo ad intrattenere ... beh allora sono un entertainer !
Sai io non avrò mai quel fattore cool che hanno le band che ti ho citato prima. Quindi il mio lavoro consiste nel fare quello che so fare bene e quello che so fare bene è cabaret di alta classe. Questo è come lo vedo io. Mi piace farlo ed è quello che desidero fare.''
Ho un grande pubblico di affezionati. Vengono a vedermi per divertirsi. Io ho standard elevati per me stesso e voglio offrire uno spettacolo all'altezza delle loro aspettative. E posso dire che la maggior parte delle volte non li deludo. ''
Il tuo spettacolo di apre con God Bless Our Robbie, sulle note di Land of Hope e Glory, durante le quali il pubblico è incoraggiato a cantare un karaoke che rappresenta un inventario delle tue debolezze e carenze.
'' Sì è autoironico. Non posso prenderlo troppo sul serio. Sono l'uomo più fortunato dello show busisness Gesu' Cristo ! Sai riesco appena ad essere intonato, non sono capace di ballare bene ma questo è quello che faccio per vivere e riempio gli stadi. E' strano ! Quindi c'è anche un sacco di umorismo autoironico perchè la mia vita è stata ... e continua ad essere ... semplicemente surreale. ''
L'esistenza surreale lo porta in uno dei posti più lontani della bussola 'Dunedin' ( città in Nuova Zelanda dove terrà un concerto ) una città di cui dice di non sapere nulla.
Un rapido sguardo su internet gli mostra un vecchio edifico o qualcosa del genere e questo gli fa pensare che si tratti di una città idilliaca.
'' Com'è il pubblico lì ? Saranno pronti per lo show ? ''
Certamente lo saranno.