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Domanda : Cosa ti spinge ad analizzarti continuamente in questo modo invece di limitarti a cantare le canzoni ?
RW : Sono un pò dipendente da questa condizione che mi spinge a mettere in piazza tutto e dire la verità . Prima di iniziare le interviste del libro, praticamente da oggi, non mi ponevo le domande : ' da dove viene ? come l'affronto ? è un problema ? '
Domanda : Nel libro parli dell'imbarazzante primo incontro con tua moglie. Lei si sente mortificata dal fatto che rendi pubbliche cose del genere ?
RW : No assolutamente. In questo senso la nostra relazione è unica. Ci piace essere uniti sulle cose terribili che diciamo l'una dell'altro. Detto questo ieri sera ero ospite al Graham Norton e lei era seduta sulla sedia rossa ( dove chi siede rischia di essere espulso se non racconta una bella storia ). Appena lei si è seduta io ho premuto subito la leva per farla cadere. Di solito non ha problemi per questo genere di cose ma quando siamo usciti dal Graham Norton io le ho detto : ' Sono andato bene ' e lei mi ha tirato un occhiataccia. E io : ' Ah la leva della sedia ' E lei : ' Un pò si quello ' Io pensavo che ci saremmo abbracciati e battuto il cinque perchè mi sono divertito davvero. Però la sedia in effetti si rovescia in modo molto brusco. Diciamo solo questo ....
Domanda : Feel è stato un grande successo di critica e commerciale ? Hai intenzione di replicare con Reveal ?
RW : Quello di Feel è stato un momento incredibile per me. Le recensioni fantastiche e il pubblico lo ha amato. Certo volevo rivivere quell'esperienza ma soprattutto volevo condividere ancora la mia vita con Chris Heath perchè davvero adoro la sua compagnia. Ho letto i libri che ha scritto sui Pet Shop Boys. Mi sono piaciuti tantissimo e ho pensato che anche io potevo essere abbastanza divertente e interessante. Sapevo che avrebbe fatto un bel lavoro e così è stato.
Domanda : Non è troppo difficile per Chris mantenere una distanza critica e dare un giudizio obbiettivo su qualcuno che ti è così amico ?
RW gira la domanda a Chris che è lì vicino
Chis : Fare un libro come questo non è come fare del giornalismo in generale perchè conosci molto bene la persona e non puoi avere una distanza critica obbiettiva. Si tratta di capire che entrambi stiamo raccontando la stessa storia e siamo sulla stessa pagina.
Domanda : Quindi sei una persona totalmente diversa da quella che eri quando uscì Feel ?
RW : Direi che è un pò come la storia del mio accento. Puoi dire che sono del nord e se conosci un pò la zona che sono di Stoke On Trent ma con il tempo ho perso molti modi di dire e anche alcune vocali sono svanite. Penso che sia lo stesso per me. Chi ero e chi sono ora.
Domanda : Come hanno reagito i tuoi fans al libro ?
RW : Purtroppo quando è uscito io ero malato e sono dovuto tornare a L.A. Questa è la prima occasione che ho per promuoverlo. In America nessuno sa chi sono quindi nessuno poteva venire da me e dirmi che aveva letto il libro. Nel 2000 ho preso la decisione di non fare promozione là, non lavorare e non fare nulla al di fuori di vivere la mia vita. Così non faccio niente che possa mettere a repentaglio questa situazione.
Domanda : Davvero strano per qualcuno che sembra amare il fatto di essere sotto i riflettori
RW : Bè no. Durante la mia carriera ci sono stati momenti di depressione e disagio mentale quindi ad un certo punto ho preso una decisione : ' Ho venduto abbastanza dischi, ho abbastanza soldi e quindi voglio vivere nell'anonimato '
Domanda : Parlavi di depressione e disagio mentale più di dieci anni fa quando le persone famose erano restie a parlare di questo genere di problemi. Pensi che oggi sia più facile per le persone nella tua posizione esporsi in questo senso ?
RW : In passato non capivi cosa stesse succedendo a te stesso. Sapevi che era nella tua testa senza sapere cosa fosse. Avevi sentito parlare di depressione ma non riuscivi ad identificarlo con quello che ti stava succedendo . Non c'era davvero nulla nei media che descrivesse quello che sentivo.
Quando si è cominciato a parlarne, non su di me ma riguardo ad altri personaggi io ho pensato ' ma perchè non si rimboccano le maniche e cercano di andare avanti ? ' Questo mi ha fatto vergognare : ' sto ancora cercando di scendere a patti con questa cosa che mi fa stare male. Dovrei darmi da fare ? ' Questo mi ha reso ancora più introverso. Ora è diverso. Accendo la TV e si parla molto di questo. La gente è più accettata.
Domanda : Liam Gallagher è Godlike Genius agli NME Awads di quest'anno. Ti piacerebbe andare e cantare una canzone con lui ?
RW : Certo. La mia canzone preferita di quest'anno è proprio un suo brano ' For What It’s Worth’. Penso che sia la miglior canzone che entrambi Liam o Noel abbiano scritto negli ultimi 20 anni. E' incredibile, universale e senza tempo. Ti colpisce proprio nel punto giusto e arriva diretta al cuore. Ha fatto davvero centro. La adoro. Mi piacerebbe esibirmi con lui agli NME Awards ? Mi piacerebbe vedere la sua faccia mentre glielo chiedi !
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