Dopo mesi di dispute legali, Robbie Williams ha vinto la causa contro il chitarrista dei Led Zeppelin, Jimmy Page, relativa alla ristrutturazione della villa di Robbie sita a pochi metri da quella di Page. La controversia era cominciata lo scorso mese di gennaio, quando Robbie Williams aveva presentato un piano di ristrutturazione della sua villa - acquistata nel 2013, sita nella zona di West London e precedentemente appartenuta a Michael Winner - da oltre 17 milioni di sterline (i lavori prevedevano lo scavo di locali interrati, la costruzione di una grande piscina e la realizzazione di una sala d'incisione in casa). A detta di Jimmy Page, i lavori avrebbero potuto creare vibrazioni in grado di danneggiare la sua abitazione, la Tower House (acquistata negli anni '70 e iscritta nel registro degli edifici di eccezionale interesse storico dal Dipartimento della Cultura). Lo scorso mese di marzo il chitarrista dei Led Zeppelin sembrava averla spuntata su Williams; ora, però, si apprende che alcuni membri del "comitato di pianificazione edilizia", dopo essersi confrontati, hanno dato il permesso a Robbie Williams di dare il via ai lavori di ristrutturazione della sua abitazione. In un rapporto, i funzionari hanno scritto:
"Le vibrazioni causate dai lavori non provocheranno danni alla Tower House e alle sue decorazioni. I lavori si svolgeranno, tra l'altro, ad una distanza ragionevole dalla Tower House e non c'è alcun rischio di danneggiamento".
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