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lunedì 17 giugno 2019

VOGLIO CREARE IL MIO IMPERO TELEVISIVO E FARMI CONOSCERE IN AMERICA



foto : Event Magazine

Intervista a Mail On Line dal salotto di Las Vegas :

'' Voglio di più. Non voglio sentirmi un infame per non essere famoso in America. Voglio essere famoso in America. Voglio che Jennifer Aniston conosca il mio nome. E voglio costruire il mio impero di TV in franchising in tutto il mondo. Come Simon Cowell, solo con un po 'più di stile. E sai cosa? Lo sto facendo davvero bene !
Molta gente ha l'immagine di me di un drogato un pò folle ma è un'immagine ben lontana dalla realtà. Sono motivato, lavoro sodo. Sono sobrio da 18 anni e libero dalle droghe da 17 anni e mezzo. Ho persino smesso di fumare a gennaio perché mia moglie mi ha chiesto di farlo. L'unico vizio che mi rimane è lo zucchero. 
Forse non dovrei dirlo. Forse sto rovinando la mia immagine. Forse sarebbe meglio che la gente continuasse a considerarmi un fuori di testa. E' una storia più interessante da raccontare, quella che tutti vogliono sentire. La gente non vuole la verità perchè spesso può apparire noiosa. Davvero il pubblico vuole sentire che adesso sono diventato un ragazzo per bene ? ''

'' Mia mamma mi ha costretto ad entrare in rehab la prima volta a 21 anni. Ero terrorizzato ma lei continuava ad insistere. Meno male che non ha desistito e alla fine ha funzionato. Lei era molto preoccupata per me. Mio padre no. Penso che sapesse che alla fine ce l'avrei fatta ''

'' Ora sono una persona diversa. E' cambiato il modo in cui mi vedo. Mi spiace che ci sia voluto così tanto tempo per capirlo. Sono un padre di famiglia con una moglie. Mi sento un essere umano completo, sicuro e solido. Una volta dopo uno spettacolo ero tutto cocaina e spogliarelliste. Adesso c'è il sedano e l' hummus. Oh no .... devo sembrare davvero noioso !

-Riguardo la faida con Jimmy Page ( la stampa scrisse che Robbie per farlo arrabbiare girava in giardino vestito come lui suonando la musica dei Deep Purple e Pink Floyd ) :
'' Adoro leggere queste storie. Non sono vere affatto. Se scavate più a fondo, scoprirete che provengono tutte da commenti anonimi sul sito web del distretto di Kensington e Chelsea. Ma non mi lamento mai perché una parte di me ama l'idea che la gente pensi che sia quello che faccio davvero. ''

-Riferendosi ad Ayda che gira per la stanza durante l'intervista :
'' E' troppo facile pensare che l'amore di una brava donna ti cambi. E' venuto da me. Parte di questo è perchè ora sono un padre. E perchè lo scorso anno ho fatto Xfactor con Simon Cowell. Quello è stato un campanello d' allarme. Ho passato anni a rifiutare quel genere di spettacoli. Mi piaceva dire di no. Non avevo bisogno di soldi e io mi faccio pagare parecchio ! Più di Gary Barlow. Ma poi hanno coinvolto anche Ayda e non potevo dire di no.''
-Alan Sugar, un politico inglese, disse che Ayda era la badante di Robbie
'' Sì una badante molto affascinante. In realtà l'ho voluto fare con lei perchè potevamo stare insieme, anche con i bimbi e divertirci. Mi è piaciuto molto farlo ed è stata una rivelazione. Mi ha fatto capire alcune cose di me stesso. Che mi sono chiuso in quella dimensione di essere un ragazzo che va verso uno stadio con il terrore di salire sul palco. Che si dice che sarà tutto ok ma con la paura che non sarà così. Poi sale on stage, si esibisce e torna di nuovo in auto e il tutto si ripete...
Fare Xfactor ha decisamente interrotto questo schema. Essere parte di un processo televisivo richiede molto tempo. Parli con molte persone, fai battute, interagisci con i ragazzi che cantano, con il pubblico. La rivelazione è stata che si tratta di un settore in cui posso lavorare e migliorare. Ero abituato a domandarmi prima di salire sul palco ' andrà tutto bene ? ' come se fosse una specie di magia. Invece partecipare ad Xfactor mi ha fatto capire che sono capace di fare altro. Mi ha dato fiducia. Voglio farmi conoscere in America e fare lì i miei programmi televisivi. Ho perso tutte le mie paure. 
Da bambino andavo da mia nonna e guardavo Morecambe and Wise, Ted Rogers e Cannon and Ball. Era quello che avrei voluto fare e sono felice di essere diventato un intrattenitore. E' il mio lavoro e sono bravo a farlo. Perchè ho buttato via tutto questo tempo a preoccuparmi ? 
Sono 12 anni che sogno di esibirmi a Las Vegas. Non sono nervoso, non ho paura. Ho lavorato su ogni aspetto perché sono un perfezionista, quindi so che è un ottimo show. "

'' Ayda non mi ha salvato. Ero ok quando ci siamo incontrati. Non bevevo e non mi drogavo. Ma mi ha cambiato in meglio. E' riuscita a farmi cambiare idea sul matrimonio. Quando l'ho incontrata ho voluto sposarla. Lei voleva figli e io invece pensavo di non essere capace di fare il padre. Mi sentivo immaturo io stesso e poi avevo paura che la gente potesse invadere la nostra privacy. 
Poi abbiamo avuto Teddy e Charlie ... io mi sarei fermato. Era perfetto. Ma Ayda desiderava troppo un altro figlio e io non  mi sono sentito di deluderla perchè la amo troppo. Abbiamo tentato per vie naturali ma senza risultato così abbiamo optato per la maternità surrogata ed è nata Coco che è biologicamente nostra figlia. Chissà ... potremmo averne altri ! ''

'' Gary Barlow è la persona più solida che conosca. Se vuoi divertirti per dieci minuti, vieni da me. Se vuoi qualcosa di riflessivo, coerente, duraturo, vai da lui. Gary è il sale della terra. Un adulto. Un uomo. ''

-Parlando dei reali e della Duchessa di York :
'' E un'amica di famiglia, la conosco da anni e abbiamo passato anche le vacanze insieme. Mi piace. ''
- Come ci si sente a mescolarsi con i reali ? Robbie diventa improvvisamente serio :
'' Bene, sono una generazione distante dai bagni esterni. Mi nonna aveva il vaso da notte appeso ad un gancio in casa. Mio padre è cresciuto così. E' una cosa che non dimenticherò mai. ''
Robbie guarda fuori dalla finestra lo skyline di Las Vegas : '' Ed ora siamo tutti qui . E andrà solo meglio '' 


Conferenza stampa a Londra la settimana scorsa :

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