Una serie di bellissime foto dai concerti che si sono susseguiti a quelli di Bologna nell'ultima settimana
Non riesco a recuperare i crediti per tutte le foto.
Se qualcuno li rivendica scriva a : diarioitalianorw@libero.it e il nome del proprietario verrà subito aggiunto alla foto
Crediti foto : Tamara Williams
Crediti foto : Shani Alterovich Bernstein (RW Israel )
Durante l’esibizione del 28 Gennaio scorso presso lo Ziggo Dome di Amsterdam, c’è stato un siparietto dove Robbie ha parlato delle sue lotte contro la malattia mentale ed ha ringraziato i fan per averlo "protetto”.
“Nel 2006, avevo ottenuto così tanto che mi sono ritirato dal settore. Ovviamente, sono ancora qui, quindi non ha funzionato, ca**o, ma l'ho fatto! E per tre anni, mi sono seduto sul divano mangiando patatine, patatine e ciambelle, e mi sono fatto crescere la barba e sembravo un serial killer, ho cercato gli UFO, il che mi ha fatto sembrare ancora più pazzo. Sono diventato agorafobico e non sono più uscito di casa. Uscivo solo per le riunioni con il mio medico".
“Non avevo uno scopo e non avevo vita. La sensazione all’epoca di essere in cima al mondo, vedendo tutti questi stadi ed essendo sui giornali ogni giorno... portava la mia testa a dire che non meritavo nulla di tutto questo. "La mia testa mi diceva che ero una merda inutile”
Williams continua affermando di aver "interiorizzato” le "parole scortesi" scritte su di lui nel 2006 portandolo al suo pensionamento ed a considerare di togliersi la vita. Poi prosegue affermando che due cose lo hanno tenuto "sicuro" durante quel periodo: la prima è stata incontrare sua moglie, l'attrice americana Ayda Field.
"L'altra cosa, che è vera, perché il mio cervello mi dice che sono inutile e sono un impostore e non dovrei essere qui e non merito nulla di tutto questo, l'unica cosa che ha contrastato, e mi ha anche tenuto al sicuro, è stato il fatto che voi ragazzi siete qui, siete parte di me, e volete che stia bene".
"Se non fosse per voi, e per mia moglie, e per i miei figli ora, non credo che sarei qui. Quindi, vi sono eternamente grato per avermi protetto in modo molto, molto folle. Grazie mille.”
Parlando con NME l'anno scorso, Williams ci ha reso partecipi della sua battaglia con i problemi di salute mentale e l'abuso di sostanze, dichiarandosi di essere aperto al sostegno di coloro che gli sono vicini. “La cosa buona di me è che presto ascolto per farmi aiutare. "Mi sono sempre sentito che c'era qualcosa in me che valeva la pena salvare, e ho sempre voluto essere salvato" ha detto.
"Quando si tratta di essere delirante su altre cose, lo sono, ma quando si tratta di essere delirante sulla dipendenza e sulla mia salute mentale, non ne soffro. "Era tipo: "Oh, questo è fuori controllo e queste persone stanno ponendo la mano per salvarmi e io afferrerò quella mano".
( traduzione a cura di Ivan Zanardelli ) fonte
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