mercoledì 17 ottobre 2018

STO SCRIVENDO L'ALBUM DI NATALE PER IL 2019


“Oggi sono una sedia a giudicare le persone, e mi diverto”
Questo il titolo dell’intervista telefonica rilasciata l’altro ieri a Metro World news.

Per il cantante inglese Robbie Williams il 2018 verrà ricordato per la partecipazione alla cerimonia di apertura della Coppa del mondo e la scelta di essere uno dei giudici di XFACTOR. 
“Riconosco la voce al telefono di “Angels” e mi complimento per il suo ruolo di giudice nel talent show.
RW:”Ho lavorato per 30 anni e tutto quello che ho fatto è stato Promozione, album, tour. Promo, album tour. Promo, album, tour. Ora mi trovo seduto su una sedia in televisione a giudicare le persone. E mi diverto un sacco. È molto più facile giudicare che essere giudicati e questo mi a ha aperto un sacco di porte. 
“Si è molto parlato del gesto offensivo mostrato davanti alla telecamera trasmesso in mondovisione....”
RW: “ Ovviamente essere stato chiamato per la cerimonia di apertura è stato un grande onore. 
Ma il mio dito medio.... c’era un motivo per cui l’ho fatto. Ma non credo sia più importante adesso”
“Ho sentito che l’ha spiegato nel programma “This Morning” sottolineando che era un minuto prima del calcio di inizio. 
RW:” L’ho fatto?? No, no,no, stavo scherzando. 
Ho ricevuto minacce di morte per aver messo piede in Russia; quindi sai, ho detto loro di andare a farsi fottere! Alla fine hanno chiesto Robbie Williams e hanno avuto Robbie Williams punto”. 
“inoltre quest’anno è stato ospite in diversi talk show per parlare della sua salute mentale”
RW:”Non ho mai parlato apertamente di ciò che accade nella mia testa. Non è affatto divertente. 
Ora ho intenzione di dire al mondo come mi sento”. 
“Come personaggio pubblico sente di avere qualche responsabilità nel parlare di questi problemi”?
RW:”No, per niente. Quello che ho fatto è stato solo condividere più informazioni. Ho detto al mio pubblico molto più su di me. Ma non l’ho fatto perché in qualche modo mi sentivo in dovere di farlo. Questo è quello che penso e che ho sempre fatto”. 
“Era un grande amico di George Michael, la sua scomparsa le ha fatto vedere le cose in maniera diversa”?
RW:”Strano come gira il mondo. Non lo conoscevo così tanto, siamo usciti un paio di volte durante gli anni 90, ed è stato un casino, ma perché eravamo entrambi incasinati. Quando ero più giovane pensai “ se lo fa George allora posso farlo anch’io”. Ha avuto una grande influenza nella mia vita per molti aspetti”. 
“Oggi Lei è una star internazionale, ma è stato anche una icona pop-teen. Considerando la scomparsa di Mac Miller e l’overdose di Demi Lovato, pensa che l’industria abbandoni le proprie meteore”?
RW:”Non credo sia l’industria. Penso che ci sia una epidemia di oppiacei e crisi. Oggi le droghe peggiori sono davvero merda. All’epoca c’era cocaina e estasy punto. Oggi sono molte le droghe (farmaci) che la gente sta prendendo ed è questa è la vera tragedia”.
“Il suo ultimo album è stato HES, pubblicato 2 anni fa, ma ha anche curato un’album di B-sides e rarità. 
Sta lavorando a nuove canzoni”?
RW:”Sto scrivendo un nuovo album che uscirà l’anno prossimo a Natale”.

(traduzione a cura di Ivan Zanardelli )

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