Questa settimana mi sono sentito particolarmente sensibile. Non al top come al solito, un poco inutile. Mi sento un po' come un nervo scoperto là fuori nel mondo. “Non proprio a posto”. Ecc....
Ho controllato se ho il Covid. Il risultato è negativo ma mi sembra di averlo. Comunque, senza un motivo particolare, mi viene da piangere.
Mi ricorda sempre come mi sentivo una volta. So che non durerà, per fortuna. Ma è una seccatura finché c'è.
Ho preso 2 pastiglie di ossicodone quando mi sono rifatto i denti e da allora non sono più stato bene. Fortunatamente l'ossicodone mi ha solo fatto venire la nausea, e non la sensazione di essere 'coccolati da Dio', quindi è un sollievo. Il sollievo è che non sto cercando nel web oscuro ricette false.
Davvero, non preoccupatevi. Tutto va bene. Beh, lo sarà, ma non lo è in questo momento. È solo la solita tristezza.
Una tristezza che non si prende nemmeno la briga di fare bene il suo lavoro. È solo “lì” che si aggira. Se la depressione fosse una casa di moda di alto livello. Questa sarebbe la sua linea di diffusione.
Tristezza lievemente deludente, che sta qui per un po' e poi 'così' sparisce. Una tristezza che non sapreste mai che sto provando se foste in mia compagnia.
Insieme a questo, domenica si è riaperta una vecchia ferita e con essa sono arrivate la rabbia, la vergogna e l'indignazione autocritica. Ma questa volta l'ho vista come un'opportunità per crescere e cambiare. Non devo essere prigioniero di vecchie convinzioni e modi di pensare. Non devo cadere in una spirale di dolore a causa delle circostanze. Posso scegliere di rivalutare il vecchio dolore e dargli una lavata, forse addirittura candeggiarlo. Sì, è quello che farò. Lo scolorirò.
I problemi di vecchia data non DEVONO causare lo stesso disturbo emotivo.
Alla crescita e al candeggio !
NamasteFFS❤️
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